sabato 2 agosto 2014

Consigli non richiesti per una vacanza breve a Praga.


Praga.
Il primo che dice di nuovo che non è una città turistica, che è una capitale poco invasa dal turismo di massa, sarà condannato alla gogna. Una ressa così di persone mai trovata, nemmeno a Parigi. E a Parigi ci sono stata otto volte.
Le cause principali dell’affollamento di Praga sono (secondo me) due. La prima ragione è che la parte storicamente interessante, con le Chiese più importanti, i luoghi più significativi, ecc… è molto concentrata, in uno spazio, a occhio e croce di 5 km quadrati. Quindi si sta fitti per forza: si gira tutti intorno agli stessi quatto punti: il Castello, il Ponte Carlo, il Ghetto Ebraico, la Piazza Vecchia. Nelle altre capitali, o generalmente città, che ho visitato c’era sempre una diluizione dei luoghi significativi, che, avendo vari percorsi per essere raggiunti e molteplici possibilità di perdersi, permettevano di vedere anche scorci di città vera. Praga non lo permette. Sono i negozietti di souvenir a condurre il turista da un luogo all’altro e fuori dalle vie dei negozietti, vie di ristoranti, fuori dalle vie di ristoranti... il nulla. Non un giardinetto nascosto, non un bar di periferia, non un negozio. Il secondo motivo è che Praga è visitata principalmente da turisti in gruppo con la guida. Questo fa si che davanti ad un luogo ci siano sempre almeno uno o due gruppi di 10 -20 persone.
Tolto questo Praga è carina. Molto turistica, ma carina. Sicuramente nel primo autunno il suo fascino è più importante, rispetto ad ora, in piena estate. La luce calda dell’autunno arricchisce l’atmosfera di una città così goticheggiante.
Piccoli consigli per visitare Praga, cosa vedere, dove dormire.
Le scelte per dormire a Praga sono due: i quartieri del centro storico - Mala Strana, Stare Mesto, Nove Mesto – oppure un pochino fuori ma vicino ad una fermata della metropolitana.
Praga è piccola, la parte storica si gira a piedi senza problemi, tolta la salita al castello che può essere un po’ faticosa.
Per farsi un’idea di cosa visitare consiglio di consultare queste due pagine: per farsi un’idea della città http://www.travelblog.it/post/16147/10-cose-da-vedere-a-praga
e per capire bene cosa fare questo sito che contiene davvero tutte le informazioni che servono su Praga
Consiglio vivamente di comprare all’aeroporto la “Prague Card” che dà diritto all’ingresso gratuito nei monumenti, mostre, musei e chiese più importanti oltre che dare diritto a sconti significativi in altri luoghi, permette anche di girare senza limitazioni sui mezzi pubblici. È comoda, dà diritto a riduzioni in ristoranti e negozi interessanti, ivi compreso il dessert (all’interno di un pasto) all’Hard Rock Café. La tessera garantisce anche un interessante giro di due ore con visita guidata in cuffia e una visita guidata a piedi di tre ore con la guida “fisica” inglese. Il giro in pullman l’ho fatto, della visita guidata me ne sono accorta l’ultimo giorno ed era ormai tardi. Consiglierei il primo giorno di fare il primo giro della giornata in pullman e poi andare a visitare quello che ci ha colpito maggiormente, il secondo giorno la passeggiata con la guida al mattino e poi ritornare nei luoghi che avete preferito o che vi hanno incuriosito.
Da non perdere, in ordine sparso e non di importanza:
  • il cambio dell’ora all’orologio astronomico. Per vedere bene, mettetevi frontali davanti all’orologio e abbastanza indietro, non sotto al campanile, che non si vede la processione degli apostoli. ;-P ;
  • la vista della città dalla torre Eiffel finta in cima alla collina Petrin (gratis con la Prague card);
  • un giro al castello e il cambio della guardia a mezzogiorno (ma solo se vi appostate alle 11:20 e non c’è il sole battente, sennò svenite o non vedete un tubo)
  • il ponte Carlo, mattina presto o sera al tramonto o oltre. Dopo le 9 è super affollato, per gli stessi motivi di cui sopra;
  • la visita alla piazza vecchia e ai palazzi della piazza;
  • il ghetto ebraico, la sinagoga Pinka che vi ricorderà la crudeltà dell’essere umano e il cimitero ebraico vecchio;
  • un giro sul tram 22 o (il fine settimana) sullo storico tram 91.

Quattro notti sono sufficienti da trascorrere a Praga, per fare tutto con calma. Ma non stupitevi della sufficienza e quasi senso di fastidio con cui verrete trattati, nei negozi, ai musei e all’aeroporto. Abbiamo trovato un paio di persone cordiali, i cechi sono parecchio sbrigativi. Se decidete di partire per Praga o per qualsiasia altra meta…. Buon viaggio!

martedì 22 luglio 2014

Consigli non richiesti per prenotare un viaggio on line.

Ho dato uno sguardo dopo tantissimi mesi alle statistiche del blog.
L'articolo più visualizzato riguarda il bagaglio a mano. Quindi visto che la stagione è quella delle vacanze scrivo qualcosa sulla mia strategia per trovare un buon hotel o volo e hotel prenotando on line, in particolare mi riferisco a viaggi in Europa o Italia.
Io prenoto con Expedia o Booking.com, in passato ho usato anche Hostelworld. La mia strategia è la stessa e mi permette di prenotare la vacanza in due, massimo tre ore.

Passo 1.
Scegliere la meta, le date, la spesa massima a cui siamo disposti, la città da cui vogliamo partire e il sito con cui prenotare. Banale, ma necessario. Soprattutto le ultime due voci. Sconsiglio vivamente di fare su e giù tra siti diversi per trovare lo stesso hotel a 5 euro in meno o in più a notte. Se vuoi prenotare solo il volo vai al "Passo 12".


Fase uno: prenotare un hotel in dieci mosse.


Passo 2.
Se non avete ben chiaro cosa ci sia da visitare, come sia fatta la città in cui andrete, quali sono le zone da "evitare" o le cose a cui fare attenzione, tramite un motore di ricerca leggere le informazioni fondamentali nel sito del turismo della città. O nei siti o blog di appassionati di viaggi o di gente che abita in quella città. Usare stringhe di ricerca come "Parigi dove dormire" "Parigi cosa vedere" "Parigi cosa visitare". Cercate siti concisi e chiari.

Passo 3.
Pianificare quali sono le mete che vorremo visitare, di norma nelle capitali europee le attrazioni principali sono vicine al centro storico o ben servite e facilmente raggiungibili dal centro.

Passo 4.
Andare sul sito e selezionare aeroporto di partenza e arrivo, inserire le date, il numero di viaggiatori. Nel caso di prenotazione solo di hotel, selezionare la città.

Passo 5.
Inserire le preferenze. Nel mio caso, spunto sempre la voce "colazione gratutita" / "colazione inclusa", e mettete la spunta anche nella zona dove avete deciso di dormire.

Passo 6.
Ordinare le soluzioni proposte dal sito per prezzo e farsi un'idea di cosa viene offerto mediamente come categoria di hotel e luogo in cui è collocato l'hotel alla cifra che noi abbiamo in mente. Nello stesso periodo, in destinazioni diverse, alla stessa cifra possiamo trovare dormitori in stanze da venti con bagno in comune o hotel di cinque stelle e suite con idromassaggio.
Guardare quali sono i prezzi più bassi (e per che tipo di servizio) e quali siano i prezzi più alti.

Passo 7.
Ordinare le soluzioni proposte dal sito in ordine di giudizio degli ospiti e cercare tra i voti "alti" le soluzioni relative al nostro budget e aprire ognuna delle soluzioni in una nuova finestra. Selezionate un minimo di 10 e un massimo 15/20 soluzioni. La scala è quasi sempre da 0 a 5. Non scegliete hotel con giudizi al di sotto del 3.6-3.8. Possibilmente state intorno al 4.2-5.
Se ci sono più zone consigliate per dormire nei siti del "passo 3" e il sito le divide; ad esempio se divide il centro storico in quartieri, scegliete tre hotel per quartiere. In tutto cercate di avere tra 10 e 20 soluzioni.

Passo 8.
Questa è la cosa che richiederà più tempo e si fa in tre passaggi.

  1. Leggete i giudizi degli hotel, scartate quelli con meno di 30 recensioni e quelli la cui ultima recensione risale a più di sei mesi.
  2. Aprite Google Maps o un altro sito simile e facendo copia e incolla dell'indirizzo dell'hotel guardate quanto dista dalla metropolitana, selezionando il tragitto "a piedi". Se dista più di 800 metri scartatelo.
  3. Se è vicino a luoghi che non vi piacciono, scartatelo. Io scarto hotel vicini a ospedali e stazioni del treno. 
Passo 9.
A questo punto saranno rimasti al massimo 6 o 7 alberghi. Si deve arrivare a 5. 
Potete scegliere di scartare i più cari o quelli con il voto più basso. Ad esempio, se sono rimaste soluzioni che costano circa 350 euro e ce n'è una a 420, scartatela. Oppure se ci sono rimaste soluzioni con 4.5 di punteggio e una a 3.6, scartatela.

Passo 10.
Vi state per avviare alla scelta definitiva.
Leggete bene la descrizione della stanza, guardate le foto della struttura, andate a rivedere le recensioni, anche quelle di tripadvisor. Approfondite la conoscenza dell'hotel.
Scartate quelli che a questo punto non corrispondono ai vostri gusti, o che hanno uno stile che non vi piace, quelli che hanno la vista migliore, o sono vicini ad un parco, che hanno il check in o il check out alle ore che vi sono comode. 
A parità di prezzo e requisiti scegliete quello con il numero di stelle più alto o del livello superiore. Se proprio siete nell'impaccio e non sapete cosa scegliere, guardate a quale catena appartiengono (se appartengono ad una catena) e scegliete quella che preferite. Tra un hotel e un hotel di catena, se sono indecisa, a parità di giudizi, prezzo e requisiti, io scelgo sempre la catena. Perché aderire ad una catena garantisce alcuni standard di riferimento e in caso qualcosa andasse storto potrei sempre scrivere alla compagnia per un reclamo.

Passo 11.
Controllate di avere tutto quello che vi serve e che l'hotel soddisfi le vostre scelte e prenotate.

Fase due: prenotare un volo on line in due mosse.

Inserisci qui il Passo 1.

Passo 12.
Dare uno sguardo veloce (prezzi, numero di scali e compagnie aeree a cui il sito ci rimanda). Quindi controllare la presenza o meno di voli diretti dalla città da cui vogliamo partire. Selezionare la voce "solo voli diretti". Se non ce ne sono, o sono troppo cari, per le mete europee selezionare "uno scalo". Ordinare i voli in ordine di prezzo. Selezioniamo una fascia oraria di partenza. Io generalmente scelgo di partire a metà mattina, tra le 9 e le 11:30 visto che nella mia città non c'è l'aeroporto e devo considerare anche circa un'ora e tre quarti di trasporto prima, più le famose "due ore di anticipo" per il check-in.

Scarte quelli che hanno scali troppo lunghi (oltre le 3 ore per le mete europee) e quelli che hanno scali troppo brevi (meno di un'ora): in caso di ritardo del primo volo o di aeroporto molto grande -mi è capitato ad Amsterdam e Monaco- perderete il volo o sarete costretti a correre come forsennati voi e il vostro bagaglio a mano.

Passo 13.
A parità di prezzo (se non siete in siti di una sola compagnia) scegliete voli con grandi compagnie e in caso di scali quelli che non hanno incroci di compagnie diverse. Così (se come è capitato a me) perdete il secondo volo, la compagnia di solito si occupa di collocarvi a sue spese in hotel o di trovarvi posto sul primo volo disponibile. Fate una media tra orario del volo, durata dello scalo e sovrapprezzo per il volo e prenotate.

Passo 14.
Date tutte le conferme e pagate. 

Buon viaggio!!!!






lunedì 21 luglio 2014

Frullato estivo dolce ma magro.

Euh! Quanto tempo.... mi mancava qui.

Condivido una recente scoperta per una ricetta facile e golosa, ottima per una merenda o colazione che tira parecchio su il morale. Scoperta per caso, nella necessità di usare delle banane con la buccia completamente nera.

Ricetta per una persona:

  • una banana molto matura, fredda di frigo
  • poca acqua
  • un cucchiaio abbondante di cacao amaro in polvere
  • Facoltativo: tre - quattro biscotti secchi (anche integrali volendo) 
Nel frullatore inserire i biscotti per primi e farli sbriciolare, mettere la banana spezzata e frullare. Aggiungere poca acqua per diluire un pochino. Aggiungere il cacao e frullare. Se è troppo denso aggiungere poca acqua per volta.

Non serve zucchero perché la banana molto matura è già dolce di suo. 
A me sembra cioccolata in tazza fredda. Buonissimo e goloso.