domenica 9 ottobre 2011

Col fazzoletto al collo

Cosa mi contraddistingue?
Questa per me è una domanda chiave. Che cosa è essenziale per me? Cosa fa in modo che io sia autentica?
È una domanda a cui devo rispondere sotto tante prospettive.
Oggi parto dall'interpretazione più frivola, maturata dopo aver preso sedici foulard di varie fogge e colori al mercatino di Forlimpopoli (0,50 cent l'uno!). I foulard e le sciarpe fanno parte del mio modo di vestire, non sto praticamente mai senza, nemmeno in casa o con 45°: niente da fare, io devo avere qualcosa che mi avvolge morbidamente il collo, se no non mi sento a mio agio.

E voi? Cosa vi contraddistingue?


PICCOLA RIFLESSIONE DEL GIORNO DOPO
Effettivamente collezionare foulard, sciarpe, pashmine, fazzoletti, e via discorrendo non è una cosa in sintonia con il tentativo di liberarmi dell'inutile e del superfluo, sembrerebbe. Solo che io senza un vasto assortimento di scaldacolli non potrei starci. Posso avere 10 paia di scarpe in tutto, comprese quelle da trekking, usare sempre la stessa borsa, non mettere orecchini, collane e braccialetti, avere pochi smalti, anche stare senza cioccolata. Ma senza sciarpine no. Non mi ci lasciate. :)

2 commenti:

  1. Assolutamente d'accordo con te.
    Tragedia: oggi mi hanno rubato la mia sciarpa presa a Berlino tre anni fa. Lutto, per favore.

    RispondiElimina
  2. Un minuto di silenzio per la sciarpa di Berlino.
    ;)

    RispondiElimina