lunedì 14 novembre 2011

Fatti in là

Io ho un difetto: non riesco ad essere puntuale. Per qualche motivo mi si incastrano le cose male e spesso mi capita di arrivare tardi ad appuntamenti o eventi e giustamente a volte qualcuno s'arrabbia.
Non ci sono giustificazioni, e per questo sto cercando di capire perché io sono così, visto che una volta non lo ero.
Ho iniziato ad essere in ritardo perché gli altri arrivavano tardi con me, e allora tanto valeva che arrivassi tardi anche io. Sono stata diverse volte sola in un pub tra la mezz'ora e l'ora ad aspettare altri.
E ho continuato perché ormai da me ci si aspettava che io fossi in ritardo.

È ciò che ci si aspetta da me, che arrivi tardi: e io assecondo questa aspettativa, per non far sorprendere l'altro.

Ma ho la prova che se voglio posso fare quello che voglio. (anche arrivare puntuale)
Come per la laurea: nessuno ci credeva che alla fine l'avrei presa e quindi prenderla è stato tanto più faticoso di quanto lo sarebbe stato se avessi avuto il sostegno di tutti. E ora che mi laureo davvero, ora che la data c'è ed è la prossima settimana tutte le persone che credevano che non mi sarei laureata non fanno che dirmi: ma non è una cosa eccezionale, non sei mica la prima che si laurea... Certo che no! Io mi laureo senza il sostegno di quasi nessuno, e tu nascondi il fastidio che ti è provocato dal fatto che non ho assecondato il tuo pensiero su di me e dal fatto che ti ho dimostrato che io sono una persona molto migliore e più forte e più tenace di quello che credevi dietro al fatto che non sia una cosa straordinaria laurearsi. E ora che ho capito che il trucco è andare avanti per la mia strada, senza perdere tempo a rassicurare le persone sulle mie capacità (perché tanto ci sarà sempre qualcuno a darmi addosso) dicevo ora che so come funziona la trappola: spostati che devo passare e se non ti sposti ti passo sopra, peggio per te.

Sono particolarmente aggressiva adesso lo so. Questo è il mio blog e ci scrivo quello che mi pare e se non ti va bene, sai una cosa?
SPOSTATI!
nda: anche andare a f****** è un modo per spostarsi.


Questo post è dedicato a cicciobaciccio che deve allontanarsi qualche minuto al giorno dal mondo reale dove passa un momento delicato, così adesso ha una scusa per farlo e pensare ai fatti miei invece che ai suoi per un attimo. 

3 commenti:

  1. Il blog serve anche a sfogarsi, per fortuna!!!!
    E comunque è vero, è sempre così: se non raggiungi un obiettivo per la gente è perché sei un incapace, se lo raggiungi non è niente di eccezionale, lo fanno tutti...

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  2. Io, puntuale fino al midollo, ti odierei, come odio tutti coloro che mi fanno aspettare!!!
    Però, però. Devo ammettere che il giochetto che spieghi del "ah, ecco! credevo che tu (non) .." è verissimo - lo metto in atto anch'io con gli altri. :|
    Forse è sgradevole ... beh, lo eliminerò.

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  3. Non è che sono in ritardo sempre eh! Solo a volte :)

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